Cuba - Cayo Largo, Varadero e Cayo Santa Maria
Questo viaggio a Cuba sarà all'insegna del relax.
Andremo alla scoperta di vari Cayos, ospitati in alcuni dei migliori hotel 4 e 5 stelle di quest'isola meravigliosa.
Iniziamo il nostro viaggio da Varadero, principale meta di sole e spiaggia dell’arcipelago cubano. Situato nella penisola Hicacos, questo centro balneare è caratterizzato da 20 km di spiaggia con una finissima sabbia bianca e un’acqua dalle molte tonalità di azzurro. una vacanza ideale sia per le coppie che per le famiglie con bambini.
L'ascesa turistica di Varadero inizia nei primi anni 20 e 30 del 900 quando tantissimi nord americani decisero di costruirsi qui le ville, tra i più famosi ci fu sicuramente Al Capone, Fulgencio Battista e Irénée du Pont, la cui dimora oggi è divenuta un fantastico hotel con annesso campo da golf.
Ci lanciamo subito alla scoperta del centro di Varadero grazie ad un classico pullman turistico a 2 piani.
Arrivati al centro all'altezza di calle 15 proseguiamo a piedi e ci immergiamo nei colori dei mercatini locali.
Anche a Varadero come in tutta cuba ciò che ci colpisce è che il ballo e la musica fanno parte dello stile di vita di questo popolo, un ragazzo ci invita nella sua scuola di danza e ci mostra alcuni passi di salsa...
Rientrati in hotel ci godiamo il riposo e assistiamo al tramonto in spiaggia.
Sorge il sole a varadero e noi decidiamo di trascorrere una giornata di relax tra mare e piscina. giunta la sera assistiamo ad un concerto con musica dal vivo e poi subito a letto.
La giornata inizia presto. Sveglia alle 5 : 00, prossima tappa: Cayo Largo.
A Cayo Largo si giunge per via aerea, il che ci consente di fare delle riprese davvero suggestive, dall’alto l’isola si presenta come una lingua di sabbia sospesa in una distesa di cristallo.
Atterriamo all’aeroporto internazionale, il “Vilo Acuna”, dove ad accoglierci troviamo una coppia di ballerini che si esibiscono per i turisti in un tipico ballo caraibico.
Cayo Largo vanta le spiagge più belle dei Carabi. Adagiata su di un mare cristallino, gode di un clima fantastico perchè è protetta a nord da La Isla Grande. Proprio per questo motivo e per la sua posizione, le sue acque sono sempre calde, invitanti, con fondali che rappresentano un vero tesoro faunistico che il governo cubano, sensibile a tutto ciò che concerne natura e ambiente, ha messo sotto protezione, per preservare il delicato equilibrio di questo splendido ecosistema.
Camminare sulle spiagge di fine sabbia candida dell’isola significa scoprire punti nascosti ed affascinanti come playa Tortuga, dove le testuggini vanno a depositare le proprie uova e Playa Syrena e Playa Paradiso, due spiagge enormi, superlative, bagnate da un mare favoloso, trasparente e sempre piatto.
Oltre a queste spiagge divenute patrimonio mondiale dell’umanità, non è possibile non soffermarsi in una delle lagune turchesi che offrono acque ad una temperatura di 28 gradi e dove si possono trovare una quantità enorme di stelle marine giganti! E' possibile prenderle tra le mani, fare loro delle foto e lasciarle libere, non è possibile portarle via. Infatti si tratta di specie protette come i coralli e le conchiglie.
Incuriositi decidiamo di fare una visita all’allevamento delle tartarughe dove abbiamo “conosciuto” e accarezzato Maria, una grossa tartaruga marina e tutte le sue tartarughine.
Quasi che la natura voglia regalarci un fine giornata degno delle bellezze che abbiamo fino ad ora visto, ci riserva un fantastico tramonto e così spossati dal lungo viaggio ma non ancora sazi di nuove esperienze rientriamo in albergo per affrontare all’indomani l’ultima giornata della nostra splendida avventura.
Questa volta ci lanciamo in un’escursione in catamarano che ci porta alla scoperta di Cayo Iguana. Potete immaginare perché si chiama così: si tratta infatti di un isolotto completamente diverso dagli altri, roccioso, senza arenili e con scarsa vegetazione, abitato esclusivamente da iguane che si lasciano avvicinare e ammirare.
Ripartiamo alla volta della barriera corallina, vero e proprio paradiso per i sub sia principianti che professionisti. Noi ne approfittiamo per una breve pausa, un bagno ed un po di snorkelling.
Giunta l’ora di pranzo, l'equipaggio del catamarano allestisce una sorta di buffet e restiamo stupiti nel gustare una deliziosa aragosta nel bel mezzo dell’oceano!
torniamo in hotel in tempo per il saluto al sole che qui a Cuba non può essere che a ritmo di salsa poi ci regaliamo una romantica passeggiata in riva al mare.
Di nuovo in viaggio, questa volta raggiungiamo con un volo interno “Cayo Santa Maria”, questa destinazione si affaccia sull'Oceano Atlantico ed in pochi anni è diventata il fiore all'occhiello del turismo.
La si può definire un vero e proprio paradiso naturale ed è conosciuta come la rosa bianca de Los Jardines del Rey. Anche qui la parola d'ordine è relax.
Cayo Sanata Maria si può raggiungere anche da l'Avana con l'auto percorrendo la carretera nacional,
Proseguiamo verso Cayo Santa Maria percorrendo una suggestiva strada rialzata chiamata “El Pedraplen”, che taglia la Baia di Buenavista, collegando il Cayo al porto di Caibarien sulla terraferma.
Si tratta di 50 km di strada davvero particolare: si percorre infatti circondati a tutto tondo dal mare!
Lo scenario è inconsueto: mare a destra… mare a sinistra… nessun riferimento, solo la strada sospesa sull’oceano. 45 ponti consentono lo scorrimento delle acque e della fauna marina, un prodigio dal punto di vista ingegneristico!!
Giunti in hotel, uno dei più esclusivi di questo arcipelago, ci lasciamo coccolare dalle onde dell'oceano. che qui raggiungono tutte le varietà del turchese.
dopo aver pranzato davanti al mare nel pomeriggio raggiungiamo la piscina dove sorseggiamo un cocktil e ci rilassiamo al caldo sole dei caraibi.
Ma visto che questo è un viaggio all'insegna del relax non ci facciamo mancare l'occasione per godere di un massaggio rigenerante con oli che profumano di cocco e vaniglia .
Purtroppo la giornata volge al termine e con essa anche la nostra entusiasmante e coinvolgente avventura. Consapevoli che la magia di Cuba non si può trasmettere, ma solo vivere, speriamo almeno di avervi incuriosito e coinvolto. A noi non resta altro che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima tappa in giro per il mondo.
Dice Benjamin Disraeli: “Come tutti i grandi viaggiatori ho visto più di quanto ricordi e ricordo più di quanto ho visto.”