Borme la Mimosas - alla scoperta del Var
Cari amici viaggiatori oggi Vi condurremo alla scoperta di Mandelieu-La Napoule (mandeliù la napùl), capitale della mimosa!
Siamo sempre in Francia tra Siagne e Grande Bleue, ad accompagnarci la sua maestosa foresta di mimose.
La mimosa, vero e proprio "sole d'inverno", si festeggia ogni anno a febbraio e marzo le colline inebriano i sensi con il suo profumo...
Per ammirare la mimosa in fiore, esiste un percorso turistico di 130 km: la Route du Mimosa, che collega Bormes-les-Mimosas a Grasse, passando per Le Rayol-Canadel, Sainte-Maxime, l'Esterel, il massiccio del Tanneron e Mandelieu.
Il nostro itinerario inizia a mandelieu a bordo di una fiammante 2 cavalli guidata dalla bravissima madamoselle Riviera ovvero Virginìe. ci addentriamo tra le colline per ammirare questa strada che è davvero eccezionale, ogni curva un trionfo di luce e profumo. Una vera e propria foresta di mimose.
Rientrati dal giro in collina Virginìe ci accompagna ad assaggiare in un rinomato ristorante della zona il dolce tipico che neanche a dirlo è realizzato a base di mimosa. Una piccola tortina davvero deliziosa.
Ma tante sono le cose da poter fare a mandelieur così l’indomani mattina usciamo in barca e percorriamo la costa davvero interessante e suggestiva. Ad attrarre la nostra attenzione è il castello di la napoule direttamente sul mare, Il castello di La Napoule ospita e conserva il patrimonio culturale e storico di Henry e Marie Clews.
Henry e Marie Clews sono stati una coppia nell’arte e nella vita. Impossibilitati a separare le due dimensioni, i coniugi hanno reso la loro dimora, il Castello de La Napoule, un covo di creazioni bizzarre.
In parallelo, La Fondazione La Napoule Art proprietaria del castello permette l'accoglienza di artisti prevalentemente internazionali.
Al rientro optiamo per un pranzo al circolo del golf un vero e proprio gioiellino
Il Golf Old Course Cannes-Mandelieu è un must in Costa Azzurra: un ambiente favoloso, pini secolari, e il profumo di mimosa in riva al mare.
Un'area golfistica unica in Francia, tre percorsi adatti ad ogni livello di gioco.
Questo campo da golf è il più antico della Costa Azzurra, fondato dal Granduca Michele di Russia nel 1891 e frequentato da tutte le teste coronate d'Europa .
Il giorno seguente lasciamo la costa azzurra e ci addentriamo nel Var.
il Var lo si può definire come una perfetta combinazione tra la provenza e la costa azzurra, La bellezza dei suoi paesaggi, fondali marini e bacini d’acqua hanno fatto del Var una destinazione imperdibile! Noi percorriamo la cornice d’or (Cornisc d’or) e ne rimaniamo affascinati, questi venti chilometri sono senza dubbio uno dei tratti più belli dell'intera costa mediterranea francese. Il rosso delle montagne dell’Esterel, il verde intenso della macchia mediterranea e il blu profondo del mare conferiscono al var un fascino particolare. Ci fermiamo ad ammirarli dall’alto, qui molti sono i percorsi da fare immersi nella natura. Prossima tappa è l’osservatorio ornitologico ubicato a fréjus (fregius) Il sito naturale protetto degli stagni è dotato di una nuova passerella che conduce ad un secondo osservatorio con vista panoramica sul sito. Qui durante alcuni periodi dell’anno è possibile avvistare oltre 270 specie di uccelli che utilizzano questo corridoio migratorio. Poco distante vi è la spiaggia dove tantissimi kite serfer si allenano. Ultima tappa di questa bellissima giornata è la piccolissima cittadina di sant maxim. Che con i suoi colori pastello ci riporta alla bellezza della provenza. Ad accoglierci c’è Sandrine la direttrice dell’ufficio del turismo che ci accompagna alla scoperta di questo borgo sul mare. lasciamo san maxime e ci dirigiamo verso la nostra prossima tappa. siamo ospiti dell'hotel la ville douce a Canadel sur mer
una magnifico hotel con una vista straordinaria sulle isole d’oro e sulla natura.
Il var è famoso per i suoi giardini noi siamo stati incuriositi dalla storia del domaine du rayol (d men du raiol )…. E quindi ci siamo lanciati alla scoperta di questo giardino fortemente voluto da madame e monsieur Courmes . La villa fu costruita come residenza estiva dei coniugi ma ben presto lasciata in quanto troppo grande, quindi ne fu costruita una più piccola e più vicina al mare.
la villa e il giardino annesso passarono poi di mano in mano ma nel 1970 fu costituito una sorta di comitato per evitare speculazioni edilizie e salvaguardare questo sito.
Il giardino di circa 7 ettari è suddiviso in varie aree attraverso i paesaggi mediterranei e del mondo. percorrendo il giardino si passa da un clima più arido o subtropicale al clima mediteraaneo. Ovviamente anche qui il punto forte del giardino è la mimosa che in questo caso arriva dai 4 angoli del mondo si perché di mimose o Acacie ne esistono ben 1415 diverse tipologie, con caratteristiche e tempi di fioritura diversi.
Lasciata questa bellezza ci dirigiamo veso l’ultima tappa di questo nostro viaggio sulla route de las mimosas cioè bormes las mimosas. Questo antico villaggio in cima alla collina risale al XII secolo e rivela molti tesori medievali. E’ stato classificato come uno dei borghi più fioriti di francia. Le stradine piene di fiori e di passaggi coperti, Le piazzette, i caffè tra i vicoletti, sono angoli di francia veramente sublimi. Bormes las mimosas possiede un patrimonio floreale eccezionale. Sono elencate più di 700 specie di piante, tra cui 90 varietà di mimose. Nel linguaggio dei fiori la mimosa simboleggia sensibilità, sicurezza e certezza. Ma anche amore segreto... È l'emblema floreale della Giornata internazionale della donna. Iniziamo la nostra visita dalla cappella di san Francesco da Paola che fu eretta nel 1560 come tributo al santo che si dice abbia liberato la città dalla peste.
Il nostro giro continua e arriviamo a quella che è un po il simbolo della città la fontana dell’amore in una piazzetta con un affaccio a dir poco strabiliante su tutto il borgo e sulle isole d’oro. In cima alla città domina il castello di fos che non è possibile visitare essendo oggi una proprità privata anche se sottoposta a vincoli, essedo stato classificato come monumento storico nel 1931.
A poca distanza da bormes laa mimosas c’è il forte di bregancos ad oggi residenza estiva del presidente della repubblica francese. Torniamo a bormes las mimosas per passare l’ultima serata in un fantastico hotel: l’Eden Rose, qui tutto è curato nei minimi particolari le camere si affacciano sulle isole d’oro ed il nostro ricordo non poteva essere migliore da portare in italia …. Arrivederci alla prossima puntata sempre alla scoperta di emozionanti mete in giro per il mondo.