Il sacro Nilo
L’Egitto è uno dei paesi più affascinanti al mondo, l’immortale patria dei faraoni.
Durante il nostro viaggio sono stata affascinata dai molti colori: come il blu intenso del cielo che si specchia nel fiume, il verde cupo della vegetazione e l’oro delle sabbie del deserto che si tuffano nel Nilo quasi a volerlo dominare.

i colori del nilo
La prima tappa del viaggio è stata Luxor. I templi, i palazzi e le necropoli sono diventati patrimonio mondiale dell’Unesco. Infatti, ho approfittato per visitare la necropoli di Gùrna, dove ho ammirato la lavorazione dell’alabastro, un minerale che gli artigiani locali modellano con abilità e bravura, realizzando anfore, vasi. Mentre io mi davo allo shopping Ubaldo ha visitato il tempio di Hatshepsut, che dire un incanto !!

tempio egitto

tempio di Hatshepsut

Hatshepsut

falco a guardia del tempio di Hatshepsut
Ci siamo poi ritrovati con il naso all’insù ad ammirare i Colossi di Mennone, e sullo sfondo c’erano un continuo sali scendi dei mongolfiere che colorano l’azzurro del cielo.

vista dall’alto la valle dei re
Proseguendo il viaggio lungo il Nilo sono stata folgorata dal tempio di Karnàk, sostenuto da oltre 134 colonne altissime ci si sente davvero piccoli innanzi a tale bellezza, ad accogliermi c’era un maestoso viale di sfingi dalla testa di ariete che precedono i piloni tolemaici e collegano la parte centrale, dedicata ad Amòn, con quella meridionale dedicata a Mut, la sua sposa. Curiosità in questo tempio sono stati girati numerosi film. Ma chi ama la cinematografia come me lo sa bene.

viali con sfingi con testa d’ariete
Il giorno seguente ho raggiunto il sito di Edfu, dove sorge il più grande e antico dei templi tolemaici, dedicato al Dio Horus, il Dio con la testa di falco. Le decorazioni sono esclusivamente di carattere religioso mitologico. La cosa che più mi è rimasta impressa oltre ovviamente alla bellezza del sito è il tragitto fatto con il calesse, bellissimo, sembrava di essere tornati indietro nel tempo ai tempi di Agatha Christie o di Indiana Jones sempre per rimanere in ambito film.

Edfu i guardiani del Tempio

edfu tempio

Ingresso tempio Edfu
Proseguendo lo splendido Egitto continua a regalarci emozioni siamo arrivati a Comombo. Eretto su una collina sorge il tempio delle due divinità, Sorbec e Haroeis. dove tutte le pareti sono decorate con rilievi e dipinti se guardate bene nascosta tra i tanti dipinti si riesce a scorgere una donna che partorisce dalla vetta il tramonto sul Nilo è davvero eccezionale con le feluche che ci passano davanti quasi a voler improvvisare una danza per il sole.

tempio comombo

comombo

geroglifici comombo

geroglifici colorati tempio di comombo

feluche sul Nilo

tramonto sul nilo
Siamo di nuovo in nave per raggiungere Assuan. La sua diga è famosa perchè divide in 2 il passaggio del Nilo In antichità era il centro naturale del commercio dell’Africa oggi invece la città è una notissima stazione climatica invernale grazie al suo clima asciutto e all’aria limpida. il tempio di Phile smontato è ricostruito per erigere la diga è maestoso. Il tempio più importante è il Tempio di Iside che, costruito in epoca tolemaica, domina l’intera isola . L’isola di Phile era sacra sia per gli egizi che per i nubiani. E proprio da loro sono stata accolta , infatti di fronte al tempio c’è uno dei pochi villaggi nubiani ancora ben conservato, come da tradizione in ogni casa in una vasca c’è un piccolo coccodrillo a dare il benvenuto questo perchè lo ritengono un portafortuna.

spezie villaggio nubiano

cammello nubiano

shopping villaggio nubiano

villaggio nubiano
Con un volo interno ci trasferiamo al Cairo oltre la visita della città ovviamente vediamo anche le piramidi simbolo dell’Egitto, una delle 7 meraviglie del mondo. Il Cairo è un po un luogo dove è possibile notare l’incontro del mondo occidentale con quello orientale, infatti ho notato che ci sono molte contraddizioni , come auto di lusso e carri trainati da asini, case costruite con mattoni crudi e grattacieli. Da qui mi sono spostata alla piana di Giza, un incantevole spettacolo che mi ha rapito perché si innalzano le maestose piramidi, sempre affollate di turisti, che sono attratti dalla loro maestosità e storia. Il complesso emerge dal deserto ed è costituito dai 3 importanti monumenti funerari: Keope, Kefren e Micerino.

micerino
Le 4 facce della piramide di Keope sono orientate verso i 4 punti cardinali, anche se quella di Kefren è quella meglio conservata, infatti alla sommità ho notato che è presente ancora la copertura in blocchi di calcare levigato, infine c’è quella di Micerino, di dimensioni più piccole. Ma il simbolo enigmatico è la Sfinge,

la Sfinge

Piramidi

Sfinge
di dimensioni colossali, formata da testa umana e corpo da leonino. Non smetteresti mai di osservare queste meraviglie. Continuate a viaggiare in Egitto un paese ricco di storia la culla della civiltà
Il periodo dei faraoni è stato sicuramente un periodo d’oro per l’Egitto. Siete curiosi di vedere il nostro tragitto allora cliccate su questo link Vi porteremo alla scoperta del magico Egitto con le nostre immagini
Conoscete tutte le divinità dell’antico Egitto ? Ecco una lista da portare con voi

divinità egitto